«E quattro binocoli non son troppi?»
Giorgio Agosti, membro del Comando militare delle formazioni GL (e poi commissario politico regionale), in una lunga lettera – priva di data ma risalente alla seconda metà del marzo 1944 – indirizzata a Dante Livio Bianco, commissario politico della I Divisione GL di stanza nel Cuneese, si sofferma, tra l’altro, sulla complessità del lavoro organizzativo necessario a rifornire le bande partigiane di quanto loro occorre. Al centro del brano riprodotto, sono le carenze di denaro e rifornimenti che Bianco, in montagna con i suoi uomini, ha rimproverato in precedenza ai compagni che organizzano la Resistenza da Torino. Attraverso le difficoltà descritte da Agosti emergono in tutta la loro concretezza le esigenze quotidiane dei partigiani in banda. [Giorgio Agosti e Dante Livio Bianco, Un'amicizia partigiana. Lettere 1943-1945, saggio introduttivo e cura di Giovanni De Luna, Bollati Boringhieri, Torino, 2007 (1a ed. 1990), pp. 12-14] |