Disciplinamento delle requisizioni e delle richieste di denaro
Se, per sostenere la lotta, è indispensabile che le formazioni abbiano il denaro e i rifornimenti necessari, altrettanto indispensabile è che ciò non sia fonte di abusi e quindi di discredito per il movimento partigiano. È questa la ragione che induce il Comando militare regionale piemontese a intervenire ripetutamente in tale materia. Ad esempio con la circolare del 31 ottobre 1944, diretta a tutti i Comandi di formazione, che chiarisce le norme da seguire per requisizioni e richieste di denaro. [Istoreto, Fondo Agostino Conti, b. B MAT ac 2, fasc. a] |