Trascrizione intervista a Elena Recanati
Elena Recanati, nata a Torino il 12 marzo 1922, arrestata dai fascisti della X Mas, insieme al marito (Guido Foà), al suocero e al figlio di nove mesi, il 9 agosto 1944. Incarcerata prima a Cuorgné, poi alle Carceri Nuove di Torino, vien trasferita col marito e con il suocero a Bolzano e successivamente (24 ottobre 1944) deportata ad Auschwitz. Da qui viene trasferita prima a Bergen Belsen, poi a Braunschweig, infine a Ravensbruck dove sarà liberata dai sovietici. Qui, insieme alla pagina d'intestazione, riportiamo alcune pagine (dalla n°6 alla n°10) della trascrizione dell’intervista rilasciata il 30 marzo 1982 nella sua abitazione, da Elena Recanati a Laura Matteucci. Nel testo racconta lo sfollamento a Courgné dopo i bombardamenti a Torino, dell’inasprimento delle disposizioni contro gli ebrei (dopo l’8 settembre 1943), dei rischi che correvano in quanto ebrei lei e il marito (anche renitente alla leva) e di come lui sia entrato in contatto con i partigiani del canavesano. Viene poi descritto l’arresto da parte della X Mas e il successivo trasferimento a Torino, durante il quale i partigiani tentarono di liberarli. Trascrizione intervista a Elena Recanati in Archivio Istoreto, fondo Archivio della deportazione piemontese (IT C00 FD867) |
