L’amarezza del disarmo
In questa lettera dell’11 maggio 1945 diretta da Alessandro Trabucchi, comandante del Cmrp, al colonnello Marshall, rappresentante delle forze Alleate in Piemonte, sono spiegate le ragioni alla base del lento procedere della smobilitazione: la presenza di residue forze fasciste ancora in azione, la debole azione di giustizia contro i criminali di guerra, la presenza di truppe francesi in territorio italiano, sono motivi più che validi per spiegare la diffusa reticenza nella consegna delle armi. Trabucchi insiste sulla necessità di contrastare il diffondersi di un senso di disincanto tra i partigiani con garanzie «che saranno rispettati i principi per cui per due anni» hanno «strenuamente combattuto». [Istoreto, Ao, b A 14, fasc. b, sottofasc. 2a] |