Restituire il maltolto e individuare i colpevoli
Poiché sono stati requisiti quantitativi di tabacco da falsi partigiani, il Comando delle formazioni garibaldine di stanza nella zona di Cavour il 24 dicembre 1944 si rivolge direttamente alla popolazione, da un lato per comunicare che l’intendenza restituirà il maltolto ricavandolo dalle razioni di tabacco destinate ai combattenti, dall’altro per richiedere la collaborazione nell’individuare quanti compiano soprusi di questo tipo ai danni dei civili: appartenenti o meno alle formazioni, essi saranno arrestati e processati. [Istoreto, Fondo Nicola Grosa, b. BFG 3, fasc. 1] |
